PROCEDURA NON AVVERSARIALE
la mediazione è uno strumento alternativo al giudizio, un procedimento di comunicazione guidata tra le parti ad opera del
mediatore, soggetto neutrale (dal latino nec utrum, né a favore dell’uno né a favore dell’altro)
ed equiprossimo (ugualmente vicino ad entrambi)
CONFIDENZIALE E INFORMALE
poiché non soggetta ad alcuna formalità.
VELOCE E RAPIDA
in quanto
il procedimento dura non più di tre mesi, salva diversa volontà delle parti, spesso però, tutto si risolve in un unico incontro.
ECONOMICA
perché il costo è inferiore ad una causa ordinaria, perché la legge ha previsto delle agevolazioni fiscali, perché i costi, costituiti dai diritti di segreteria e dall'indennità, sono noti alle parti fin dall'inizio e calcolati in base al valore della controversia.
IMPARZIALE
Il mediatore, soggetto terzo e neutrale, sottoscriverà obbligatoriamente per ciascun affare per il quale è designato, una dichiarazione di imparzialità.
CREATIVA
perchè restituisce potere alle parti, infatti sono queste che sedute al tavolo della conciliazione assieme al mediatore trovano un accordo.
COLLABORATIVA E AUTOCOMPOSITIVA
con la mediazione
non si subisce la decisione di un terzo e qualsiasi accordo è il frutto di una libera scelta tra le parti.
AUTONOMA
una volta avviata la mediazione, le
parti non sono obbligate a raggiungere un accordo al contrario, sono sempre libere di abbandonare il procedimento.
RISERVATA
vige il principio di
segretezza interna, in quanto tutto ciò che verrà comunicato al mediatore durante gli incontri privati non potrà essere rivelato all’altra parte; e il principio di segretezza
esterna, infatti durante e dopo la mediazione, niente di quanto sia stato dichiarato o scritto dalle parti e dal conciliatore potrà essere conosciuto dagli estranei.